Petrinja

Petrinja fece parte delle Province illiriche napoleoniche dal 1809 al 1813 e fu fondata per decreto nell'ottobre 1809, quando l'Impero austriaco cedette molti territori all'Impero francese. La città divenne allora un importante centro di commercio e di traffico. Il parco bicentenario della città, testimone di questo periodo, è oggi uno spazio simbolico della cooperazione franco-croata.

Petrinja è orgogliosa della sua lunga tradizione di creazione culturale, custodita per secoli e riportata in numerose pubblicazioni dai custodi della storia della città, così come sulle tele di molti artisti. La storia della città come zona di confine ha lasciato molte tracce nel patrimonio cittadino. Tra il patrimonio culturale più importante,

vi è una serie di case a due piani e di edifici pubblici intorno al parco centrale della città, costruiti in stile tardo barocco e neoclassico. Tuttavia, a causa degli orrori della guerra più recente e dei rapporti di proprietà instabili, la maggior parte degli edifici del centro della città richiede oggi una ricostruzione completa.