Il 2024 vede l'ingresso di un nuovo membro nella Federazione Europea delle Città Napoleoniche.
Il nuovo anno si apre con l'adesione del comune di Limbiate, in Italia, all'iniziativa "Il mondo della cultura". Federazione Europea delle Città Napoleoniche.
Il soggiorno di Napoleone a Limbiate fu breve ma decisivo per la sua storia pubblica e privata. Il giovane generale Napoleone Bonaparte scelse la Villa Pusterla-Crivelli di Limbiate come quartier generale tra il maggio e il novembre 1797. Qui istituì la Repubblica Cisalpina, proclamata il 29 giugno 1797, e lavorò alla stesura del Trattato di Campoformio con l'Austria, firmato il 17 ottobre 1797.
Napoleone ebbe una storia privata con Limbiate, poiché il futuro imperatore vi trasferì tutta la sua famiglia: la madre Letizia Ramolino, i fratelli Giuseppe e Luigi, capitano degli Ussari, e le tre sorelle Carlotta, Elisa e Paolina. Il 14 giugno 1797, nell'oratorio di San Francesco, fu celebrato di notte un doppio matrimonio: quello di Paolina Bonaparte con il generale Charles Emmanuel Leclerc e quello di Elisa con Felice Baciocchi, celebrato civilmente in Francia e ufficializzato secondo il rito cattolico. Gli storici sostengono che questo doppio matrimonio causò non pochi grattacapi al parroco di Bovisio Masciago, Giuseppe Maria Brioschi, che ebbe bisogno della dispensa dell'arcivescovo di Milano per celebrarlo in un oratorio privato. Fu Napoleone a risolvere il problema inviando al palazzo arcivescovile mezzo squadrone di cavalleria che, ottenuto quanto richiesto, tornò a Limbiate, dove il matrimonio fu celebrato alle 3 di notte.
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