La 10a Legione di Napoleone I - Régis Jonkheere, André Lesage

Libro 10° Legione Jonckheere

Descrizione Nel 2021 ricorre il bicentenario della morte di Napoleone I, imperatore dei francesi, uno dei più grandi strateghi della storia dopo Alessandro Magno, Annibale e Giulio Cesare.

Intorno al suo sarcofago, nella cripta degli Invalides, sono incise le sue grandi vittorie: AUSTERLILZ 1805, JÉNA 1806, D'EYLAU 1807, WAGRAM 1809 e BORODINO 1812, ma senza il corpo di DAVOUT l'epopea non sarebbe stata così brillante!

La storia inizia nell'estate del 1803. Il Primo Console Bonaparte decise di allestire delle guarnigioni lungo le coste francesi e belghe. La sua strategia era quella di attraversare la Manica dai porti di Boulogne, Ambleteuse ed Etaples per invadere l'Inghilterra. La costa dell'Hauts de France ospitava quasi 100.000 uomini. Bonaparte affidò il campo di Bruges a un giovane generale di 33 anni che aveva già una prestigiosa carriera militare, Nicolas Davout.

Nell'estate del 1803, una berlina a quattro cavalli si diresse verso la costa fiamminga, con a bordo il generale in capo del campo di Bruges. La sua missione era di allestire tre campi militari da Gravelines alla frontiera olandese.

L'impresa assunse proporzioni gigantesche. Davout forma tre campi militari, due a Ostenda, uno nei territori di Coudekerque-Branche e Téteghem, che avrebbero ospitato i 30.000 uomini. Per 22 mesi, queste truppe furono addestrate al combattimento e alla disciplina, con l'obiettivo di mettere piede sulle isole britanniche! Ma la storia avrebbe voluto il contrario!

Di fronte alla minaccia proveniente da est, l'imperatore lasciò la costa d'Opale con le sue truppe alla volta della Baviera per affrontare l'esercito austro-russo. Il 2 dicembre 1805, Napoleone ottenne una clamorosa vittoria ad Austerlitz; artefici di questo successo: i soldati di DAVOUT. La mattina del 14 ottobre 1806, Napoleone iniziò una battaglia a Jena con truppe numericamente superiori, mentre DAVOUT e il suo III Corpo iniziarono una battaglia ad Auerstaedt contro un esercito numericamente superiore al suo, ma fu comunque un successo! In un solo giorno, l'esercito prussiano fu distrutto.

Il 26 ottobre 1806, davanti all'Imperatore, il maresciallo Davout disse che "il III Corpo d'armata sarebbe sempre stato degno della fiducia del suo sovrano e che sarebbe stato per lui, in ogni circostanza, ciò che la X Legione era stata per Cesare". Questa citazione è vera perché fino al 1813 le divisioni di DAVOUT furono artefici delle vittorie a Eylau, Ratisbona, Eckmühl, Wagram, Smolensk e Borodino.

Quest'anno 2021 sarà anche segnato dal ritorno delle ceneri del generale Charles Etienne GUDIN, luogotenente del maresciallo DAVOUT dal 1803 al 1812, con una cerimonia all'Hôtel des Invalides nell'ambito del bicentenario della morte di Napoleone I.

Autore Régis Jonkheere, André Lesage
Editore : Edizioni Airey
Data di pubblicazione 23 giugno 2021
Formato 30,1 x 21,2 cm
Pagine : 160

Più informazioni : https://www.airvey-editions.com/

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